venerdì 23 dicembre 2011

CARLOS DANA - intervento al Congresso Provinciale del PDL

Cari amici, uno dei motivi per cui amo venire a questi appuntamenti politici è perchè mi danno la possibilità di rincontrare molti di voi che come me da anni condividete la passione per la politica, perchè abbiamo a cuore responsabilmente le sorti della nostra amata ferrara e del nostro paese. Oggi però voglio anche ringraziarvi per essere qui, perché sono perfettamente conscio di non poter dare oggi la vostra presenza per scontata in quanto è inutile nasconderci che stiamo politicamente parlando, sia localmente che a livello nazionale, attraversando uno dei periodi più duri degli ultimi tempi.
Pur rispettando le scelte del nostro leader Silvio Berlusconi, qualcuno mi deve spiegare perchè pagando più di mille persone che nella maggior parte dei casi rappresentano l’eccellenza del nostro paese, tra onorevoli deputati, senatori,
senatori a vita e parlamentari europei, abbiamo bisogno di pagarne uno in più per governare il nostro paese, che oltre tutto non abbiamo eletto. Qualcuno mi deve spiegare perchè la sterile opposizione del nostro paese che solo sapeva dire Berlusconi dimettiti... Adesso che lo ha fatto, non abbia le palle di prendere il suo posto...ma non è forse vero che in politica per sputare nella minestra in cui si mangia, bisogna anche essere disposti e magari capaci a cucinarne un’altra migliore...insomma qualcuno mi deve spiegare perchè l’intera classe dirigente del nostro paese da destra a sinistra, ha deciso di voler dirigere il nostro governo solo quando le cose vanno bene e quando invece vanno male di lasciarsi commissariare attraverso un ricatto finanziario, dall’unione europea e dalla b.c.e. 
Spero scuserete questo mio sfogo personale, poiché mi rendo perfettamente conto che in queste occasioni come oggi, bisogna assolutamente essere positivi e soprattutto propositivi. A questo proposito sono molto felice di partecipare oggi a questo nostro congresso Provinciale, poiché sono convinto che ci darà finalmente l’occasione di avere un’unica linea d’azione politica, rivolta non più allo spostamento di equilibri tra forze del centro destra a Ferrara, ma una politica finalmente ed interamente rivolta sconfiggere la sinistra nella nostra provincia ed una politica in grado di potersi attestare alla guida delle nostre amministrazioni locali. Il nostro periodo di transizione come PDL di Ferrara è terminato e permettetemi di ringraziare il Senatore Balboni nostro coordinatore provinciale uscente per  l’amore, la dedizione e soprattutto la competenza con cui ci ha portato a questo congresso. In futuro, solo partecipare alla vita politica della nostra provincia, è un lusso che non ci possiamo più permettere, dobbiamo correre per vincere. A questo proposito sono sicuro che l’amico Cimarelli assieme all’amico Toselli siano perfetti per questo incarico e sono onorato di poter adempiere a tale missione al loro fianco.
Prendendo come esempio, ciò che ho davanti agli occhi tutti i giorni, ossia il comune di ferrara, mi rendo conto che per tutti ferraresi è venuta l’ora di fare una scelta non più ideologica o di così detta “tradizione”, ma che è in gioco seriamente il nostro benessere.

La nostra sanità sta sprofondando in una valle della morte detta anche Cona e con lei anche le speranze di poter usufruire di un ospedale moderno ed efficiente, l’offerta culturale della nostra città vede come suo apice il buskers festival attirando un turismo di “élite” fatto di panino al sacco, tendopoli nel sotto mura, il tutto affumicato da diverse canne e annaffiato da tanta birra, spesso urinata nelle diverse strade della città.
Le poche aziende sopravvissute risentono di un territorio che non ha infrastrutture adeguate, motivo per cui nuove aziende non nascono o si trasferiscono a ferrara. Se è vero il detto tutte le strade portano a roma, da noi invece vige il detto tutte le strade portano a l’ipercoop, la nostra viabilità, infatti, risulta essere totalmente inadeguata alle modene esigenze della nostra città, con la conseguente morte economica del commercio cittadino.
Come semplice cittadino sono orgoglioso di essere ferrarese, ma sono anche seriamente preoccupato per il mio futuro....Come uomo politico, invece, mi permetto di sputare nella minestra perché so che ora siamo disposti a vincere e che soprattutto con il vostro aiuto siamo anche capaci di cucinare una minestra ben migliore di quella che è stata propinata negli ultimi 60 anni alla nostra città...!
Oggi stiamo costruendo un nuovo importante contenitore politico, da domani dobbiamo assolutamente crearne il contenuto. Qualsiasi strategia politica per essere vincente a Ferrara non potrà prescindere da un preciso programma politico da poter condividere con le diverse forze di potere della nostra città. Dobbiamo riallacciare contatti col tessuto economico e sociale ferrarese per rilanciare le sorti della nostra amata città, attraverso principi di democraticità e soprattutto meritocrazia, questo lo dobbiamo sia a noi stessi che ai nostri figli….viva il PDL, viva Ferrara!

Carlos Dana

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